• Cookie Policy
  • Privacy Policy
  • Contatti
Sardegna
ADVERTISEMENT
  • Home
  • Politica
  • Sanità
  • Ambiente
  • Attualità
  • Sport
  • Cultura
  • Regione
  • Eventi
  • Economia
  • Lavoro
  • In SarduNoas de sa Sardigna
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Sanità
  • Ambiente
  • Attualità
  • Sport
  • Cultura
  • Regione
  • Eventi
  • Economia
  • Lavoro
  • In SarduNoas de sa Sardigna
No Result
View All Result
Sardegna
No Result
View All Result
Home Economia

CNA: «L’intero settore agroalimentare sardo rischia di essere messo in ginocchio dagli aumenti di tutte le materie prime, di energia, gas e gasolio»

13 Marzo 2022
in Economia
Reading Time: 3 mins read
0 0
A A
0
Ente Nazionale per il Microcredito e Iccrea banca hanno siglato due protocolli d’intesa per l’inclusione sociale e finanziaria

L’intero settore agroalimentare sardo rischia di essere messo in ginocchio dagli aumenti di tutte le materie prime, di energia, gas e gasolio determinati dal conflitto in Ucraina. Ma anche da una serie di speculazioni su prodotti che scompaiono improvvisamente dal mercato senza un reale motivo apparente se non quello di farne scorta per poi far rialzare i prezzi. A fare le spese di questa situazione sono soprattutto i piccoli produttori, schiacciati tra due anelli della filiera (Grande Distribuzione e consumatori finali) che devono sperare di avere poche richieste per limitare i danni: vendere sottocosto affosserebbe ulteriormente aziende già in netta difficoltà e con una prospettiva incerta per i prossimi mesi.

Il grido d’allarme arriva dalla CNA Agroalimentare Sardegna.

«A penalizzare i consumatori – sostiene l’associazione di categoria – è, soprattutto, la strutturale dipendenza dell’Italia dalle forniture estere di frumento duro, tenero e mais, con un tasso di autoapprovvigionamento su base nazionale, rispettivamente pari a circa il 60% per il grano duro, 35% per il tenero e 53% per il mais, che espone particolarmente il nostro Paese alle turbolenze dei mercati internazionali.»

«L’escalation delle ultime settimane al confine ucraino ha innescato ulteriori tensioni sui prezzi di tutte le materie prime e in particolare su quelle agricole, inserendosi in una situazione di forte speculazione e grande incertezza già precedente all’attacco bellico e che gli operatori denunciavano da mesi – si legge in una nota della CNA Agroalimentare Sardegna -. Aumento della spesa per famiglie e imprese le quotazioni di grano tenero a livelli mai visti prima d’ora hanno già conseguenze sul mondo della trasformazione e a cascata potrebbero ricadere presto sui consumatori. Il costo della pasta potrebbe superare il 10%, percentuale che si aggiunge all’aumento del 10% avvenuto a fine dello scorso anno. Le quotazioni del grano sono balzate del 5,7% nella sola giornata del 24 febbraio, subito dopo l’attacco della Russia all’Ucraina, raggiungendo il valore massimo da 9 anni a 9.34 dollari a bushel.»

Oltre all’aumento dei prezzi dell’energia elettrica, del gas, del carburante, le imprese del settore si trovano ad affrontare l’aumento del prezzo delle farine (fino +38% per quelle di grano tenero e a +100% per quelle di grano duro), ma anche di tutti i materiali per l’imballaggio, degli altri ingredienti impiegati, dell’energia e dei trasporti. L’energia è aumentata anche del 300%, a seguire i film plastici, cartone, vetro, imballaggi in genere per circa il 25% in più, migliaia di artigiani e piccole imprese della filiera agroalimentare rischiano la chiusura. Un rincaro “vertiginoso” del grano, che rappresenta, il 60% del costo di produzione della pasta, del pane e dei prodotti da forno in genere, sta facendo il resto.

A tutto questo si segnalano speculazioni diffuse e in particolare su prodotti che scompaiono improvvisamente dal mercato senza un reale motivo apparente se non quello di farne scorta per poi far rialzare i prezzi.

«Per le imprese che lavorano per la Grande Distribuzione Organizzata le situazioni sono talvolta differenti tra loro perché alcuni fornitori riescono a farsi riconoscere gli aumenti di listino, altri no o solo in parte – dichiara Alessandro Mattu, presidente CNA Agroalimentare Sardegna -: in ogni caso anche laddove questi aumenti, pienamente giustificati dai rialzi dei costi delle materie prime, dell’energia, del gas e del gasolio, vengono assorbiti, nel migliore dei casi sono introdotti dalle grandi insegne in maniera gradualmente e non sempre del tutto proporzionale.»

«Il paradosso – conclude Alessandro Mattu – è che le imprese che non riescono a farsi adeguare i listini con i clienti, specie con la GDO, devono sperare di avere poche richieste per limitare i danni perché vendere sottocosto affossa ulteriormente aziende già in netta difficoltà e con una prospettiva incerta per i prossimi mesi. Il consumatore finale ha toccato con mano il rincaro dell’energia elettrica ed è dunque consapevole che certi aumenti sono inevitabili, ma tende a vedere delle azioni di mera speculazione proprio da chi opera nel mercato locale, mentre invece noi piccoli produttori siamo schiacciati tra due anelli della filiera e spesso appariamo i responsabili di situazioni di cui noi stessi siamo vittime. Tuttavia, anche laddove questi aumenti vengono compresi dal mercato, stiamo andando ad incidere su portafogli già duramente provati su ogni fronte e all’indomani di una pandemia.»

 

Tags: Alessandro Mattu
Share1TweetSharePinShareShareShareSendSend

Articoli Pertinenti

TIM accelera con lo sviluppo della fibra ottica nelle “aree bianche” della Sardegna
Economia

CNA alimentare Sardegna: «La prossima Pasqua sarà una Caporetto per molte aziende»

23 Marzo 2020
71

I NOSTRI SOCIAL

  • 1k Followers
  • 528 Followers

ADV

  • Trending
  • Comments
  • Latest
Ricorrerà domani, 10 aprile, il 168° anniversario della fondazione della Polizia

La Polizia di Stato ha denunciato una donna, rea di aver gioito per la morte del poliziotto a Napoli

29 Aprile 2020

E’ stata sottoscritta questa mattina, a Nuoro, la convenzione per il passaggio dal comune di Nuoro all’Agenzia Regionale FoReSTAS di terreni situati nel Monte Ortobene

18 Aprile 2025
E’ stato sbloccato l’appalto per il quarto lotto della Sassari-Olbia

Contromano e con un tasso alcolemico 4 volte oltre il consentito sulla Sassari-Olbia, ritirata la patente al conducente di un furgone

23 Gennaio 2024
Angelo Caruso (IdV): «Regolarizzare gli extra comunitari che lavorano nel comparto Agricoltura»

Angelo Caruso (IdV): «Regolarizzare gli extra comunitari che lavorano nel comparto Agricoltura»

28 Aprile 2020
Carlo Felice e i tiranni sabaudi. Un’òpira de Francesco Casula, imprentada in su 2016. Intervista a s’autori

Carlo Felice e i tiranni sabaudi. Un’òpira de Francesco Casula, imprentada in su 2016. Intervista a s’autori

1
De “Mia madre e altre catastrofi” de Francesco Abate sa bortadura in sardu cun “Òja, o Ma’”

De “Mia madre e altre catastrofi” de Francesco Abate sa bortadura in sardu cun “Òja, o Ma’”

1
Ieri all’ospedale “G. Brotzu” di Cagliari è stato realizzato il 400° trapianto di fegato

L’associazione Prometeo chiede al “Brotzu” più tutele per i trapiantati

1
Un rivestimento speciale contro il Coronavirus, al lavoro i ricercatori dell’Università di Cagliari

Un rivestimento speciale contro il Coronavirus, al lavoro i ricercatori dell’Università di Cagliari

1
Alghero: aperta la rotatoria di via Vittorio Emanuele

Alghero: aperta la rotatoria di via Vittorio Emanuele

19 Dicembre 2025
Arzachena: nasce la Consulta giovanile

Arzachena: nasce la Consulta giovanile

19 Dicembre 2025
Torralba: il Nuraghe Santu Antine nel progetto pilota per la valorizzazione del patrimonio nuragico

Torralba: il Nuraghe Santu Antine nel progetto pilota per la valorizzazione del patrimonio nuragico

19 Dicembre 2025
Alghero: via libera al Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche

Fratelli d’Italia: «Il finanziamento per la costruzione del nuovo ospedale di Alghero è stato cancellato dalla Giunta Todde»

19 Dicembre 2025

ULTIME NOTIZIE

Alghero: aperta la rotatoria di via Vittorio Emanuele

Alghero: aperta la rotatoria di via Vittorio Emanuele

19 Dicembre 2025
0
Arzachena: nasce la Consulta giovanile

Arzachena: nasce la Consulta giovanile

19 Dicembre 2025
0
Torralba: il Nuraghe Santu Antine nel progetto pilota per la valorizzazione del patrimonio nuragico

Torralba: il Nuraghe Santu Antine nel progetto pilota per la valorizzazione del patrimonio nuragico

19 Dicembre 2025
0
Alghero: via libera al Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche

Fratelli d’Italia: «Il finanziamento per la costruzione del nuovo ospedale di Alghero è stato cancellato dalla Giunta Todde»

19 Dicembre 2025
1
Sardegna

Giampaolo Cirronis

Sardegna Ieri-Oggi-Domani nasce per informare “liberamente” i lettori su quanto accade in Sardegna, con un occhio rivolto al nostro passato e, soprattutto, al nostro futuro

Follow Us

Editore: Giampaolo Cirronis Ditta individuale
Sede: Via Cristoforo Colombo 09013 Carbonia
Direttore responsabile: Giampaolo Cirronis
Partita IVA 02270380922
N° di iscrizione al ROC: 9294
N° di iscrizione al Registro Stampa Tribunale di Cagliari: N° 128/2020 del 10/02/2020
Tel. +39 391 1265423
Per la Pubblicità: +39 328 6132020

  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
  • Contatti

© 2020-2025 Sardegna Ieri-Oggi-Domani - Tutti i diritti sono riservati - Powered by ENKEY.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
  • Gestisci opzioni
  • Gestisci servizi
  • Gestisci {vendor_count} fornitori
  • Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
  • {title}
  • {title}
  • {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Sanità
  • Ambiente
  • Attualità
  • Sport
  • Cultura
  • Regione
  • Eventi
  • Economia
  • Lavoro
  • In Sardu

© 2020-2025 Sardegna Ieri-Oggi-Domani - Tutti i diritti sono riservati - Powered by ENKEY.