Il comune di di Cargeghe ha deliberato lo stato di calamità naturale per via della siccità.
«Nelle more di conoscere misure ed azioni dai diversi enti preposti (Regione, Città metropolitana, Egas, Abbanoa, Laore ed altri) – fa sapere il sindaco, Antonio Ruiu – il nostro Comune ha inviato delle soluzioni concrete che potrebbero costituire un rimedio valido alle suddette criticità: – collegare il pozzo dell’ecocentro mediante un sistema di sollevamento alla fonte di Ortos per poi raggiungere il deposito di Magola e qui per caduta raggiungere il deposito di Sa Irada; realizzare un nuovo pozzo in prossimità del nuovo deposito idrico di Sa Irada; un impianto dissalatore a servizio del pozzo della 167.»
Intanto per venire incontro alle urgenze si sta collegando il pozzo dell’ecocentro alla cisterna dalla capienza di 10mila litri d’acqua.
Il primo cittadino ha annunciato anche la scoperta, in località Magola, in occasione della bonifica di una strada comunale, di una piccola sorgente che consentirà il riempimento per caduta degli abbeveratoi nella stessa zona.
Antonio Caria



















