Il microcredito come strumento di inclusione sociale per favorire l’integrazione finanziaria degli immigrati regolari. Un’esperienza concreta di empowerment femminile e autoimprenditorialità, resa possibile grazie al supporto finanziario della Filiale n. 1 del Banco di Sardegna, nell’ambito del programma promosso dall’Ente Nazionale per il Microcredito, e con il fondamentale accompagnamento dell’Anolf Cisl Sardegna, in qualità di ente tutor accreditato. Il finanziamento di 50.000 euro ha permesso alla signora Sydykova Munara di realizzare una gastronomia etnica da asporto nel centro storico di Cagliari, dove propone piatti tipici del Kirghizistan e specialità sarde. Un progetto che unisce cultura, promuove lo scambio e genera valore economico e sociale.
«Sydykova è un esempio straordinario di come il microcredito possa dare concretezza ai sogni – afferma Genet Woldu Keflay, tutor Anolf -. La sua storia dimostra che l’inclusione non è solo un principio, ma una realtà possibile, costruita giorno per giorno con il supporto giusto.»
L’iniziativa rappresenta una naturale evoluzione dei temi affrontati nel convegno promosso da Cisl e Anolf Sardegna, e costituisce un virtuoso esempio di collaborazione tra istituzioni, enti del terzo settore e sistema bancario a favore dell’integrazione nelle aree interne e nei contesti urbani a rischio.
















