Si chiama “Splash” il progetto di sport-terapia promosso dal dipartimento di Salute mentale della Asl di Oristano in collaborazione con l’Associazione sportiva dilettantistica Eolo beachsport.
Cinquantuno giovani fra i 20 e i 30 anni, provenienti dai Centri di Salute Mentale di Oristano, Ghilarza e Bosa, hanno partecipato ai corsi di vela, windsurf, sup e beach tennis organizzati a Torregrande per tutta l’estate, che proseguiranno fino all’autunno inoltrato.
«Un’esperienza che ha dei benefici enormi per i nostri utenti – spiega il direttore del dipartimento di Salute mentale Antonello Mignano – non solo dal punto di vista dell’attività fisica, che è indubbiamente terapeutica, ma anche dal punto di vista della riconquista dell’autonomia: grazie a questi corsi, diversi ragazzi che prima non uscivano di casa oggi salgono a bordo dei pullman, autonomamente, per raggiungere la spiaggia dove si tengono le lezioni.»
“Splash” è uno dei due progetti vincitori, a livello regionale, del bando proposto dal ministero dello Sport, che promuove programmi che integrano lo sport con il benessere e la salute mentale e che ha finanziato quaranta iniziative in tutta Italia su oltre mille progetti candidati.
Quello di Torregrande è uno dei molti progetti promossi dal dipartimento di Salute mentale, che vanno dall’agricoltura sociale alla biodanza, dai corsi di scrittura creativa a quelli di musica, dal calcio a cinque agli scacchi, passando per le attività di ricamo e disegno. Un insieme di attività mirati a favorire l’inclusione sociale e l’autonomia delle persone con disagio mentale.
















