Anche a Porto Torres arriva un autobus elettrico. Il mezzo, un Rampini E60, è stato concesso in usufrutto dal Parco Nazionale dell’Asinara all’Atp Sassari e sarà impiegato nel solo territorio comunale di Porto Torres per collegare l’area portuale – punto d’imbarco per l’isola dell’Asinara – con il centro cittadino e i quartieri periferici.
«Le città e le istituzioni – ha dichiarato il sindaco Massimo Mulas – hanno un ruolo cruciale nella transizione ecologica e nel contrasto al cambiamento climatico. Rendere il trasporto pubblico più sostenibile è, quindi, un esempio concreto di come si possano veicolare importanti messaggi sul rispetto per l’ambiente e sulla necessità di ridurre le emissioni in atmosfera. Ringraziamo l’Ente Parco per questa iniziativa che si integra perfettamente con gli obiettivi di sostenibilità e di transizione verde perseguiti dall’Amministrazione comunale e l’Atp per averla accolta. La mobilità sostenibile, insieme alla promozione dell’uso del trasporto pubblico e tutte i progetti e le azioni legate all’efficientamento energetico e alla rigenerazione urbana in chiave green, rappresenta una leva fondamentale per promuovere la qualità della vita e la consapevolezza delle comunità.»
Per il presidente del Parco Nazionale dell’Asinara, Gianluca Mureddu «Il nuovo bus del Parco 100% elettrico che mettiamo a disposizione della città di Porto Torres serve per comunicare a tutti con immediatezza la relazione tra la protezione della natura e l’impegno nella riduzione delle emissioni, un obiettivo comune deciso insieme al territorio e che all’Asinara stiamo portando avanti da tempo insieme alle istituzioni più importanti come Ministero, Regione e Comune e con agli operatori economici certificati. Il parco e l’area marina protetta sono infatti impegnati in un ampio progetto di mobilità sostenibile che abbiamo voluto chiamare Asinara emissioni zero, che nei prossimi anni speriamo potrà essere il nostro risultato finale.»
Il presidente di Atp, Alessandro Zara, ha sottolineato la portata simbolica del progetto: «Questo è un cambio di passo totale. Portiamo i cittadini e i visitatori verso gli imbarchi per l’Asinara con un mezzo completamente elettrico, silenzioso e pulito. È la dimostrazione concreta di come la transizione green possa trasformarsi in servizio reale, accessibile e utile alla comunità. Comune, Parco e ATP lavorano in modo sinergico e osmotico per costruire insieme la mobilità del futuro».
Antonio Caria




















