La Stazione forestale di Pula ha eseguito un’ordinanza di misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Cagliari, il dottor Marco Mascia, nei confronti di un soggetto residente a Villa San Pietro.
L’indagine è partita dall’arresto in flagranza, nel maggio 2024, di un uomo di Sarroch, accusato di coltivazione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Da quell’episodio è partita un’attività investigativa estesa a più persone coinvolte anche in pratiche di bracconaggio ai danni della fauna selvatica mediante l’impiego di armi clandestine.
Nel corso delle perquisizioni domiciliari eseguite nell’ambito della stessa indagine, l’uomo è stato trovato in possesso di 500 grammi di cocaina. Sono state sequestrate, inoltre, armi, munizioni e dispositivi per la cattura illegale della fauna.
Le indagini, proseguite nelle settimane successive, hanno consentito di accertare non solo condotte di detenzione e cessione di stupefacenti, ma anche un intenso traffico di armi clandestine finalizzate ad attività sistematiche di bracconaggio da parte di più persone.
Gli elementi investigativi raccolti, coordinati dal Pubblico Ministero, hanno portato alla richiesta e all’ottenimento dell’ordinanza cautelare. Considerata l’assenza di precedenti penali, la misura cautelare applicata è l’arresto domiciliare con braccialetto elettronico.
Antonio Caria



















