«Una soluzione per non dover trasferire, neanche temporaneamente, i pazienti psichiatrici del Nord Sardegna in altre strutture dell’isola. Oggi nel corso di una riunione con i vertici dell’azienda ospedaliero universitaria e i sindacati ho formulato una mia proposta che garantirebbe anche di mantenere inalterati gli attuali livelli occupativi. Vista la situazione delle palazzine di Rizzeddu, Ginestre e Mandorli, che non possono più ospitare i pazienti, verrebbe utilizzata la palazzina della Fondazione San Giovanni Battista di Ploaghe che ha a disposizione 19 posti letto e che attende solo l’accreditamento. L’obiettivo come detto è di mantenere tutti i posti letto in un’unica struttura e questo risultato si potrebbe ottenere ristrutturando la palazzina Arcobaleno che si trova sempre nel complesso della Fondazione San Giovanni Battista. In attesa di completare questi lavori si potrebbe effettuare una ristrutturazione temporanea delle palazzine Ginestre e Mandorli che garantirebbe di non trasferire i pazienti in Ogliastra. Se si percorrerà questa soluzione si otterranno due importanti risultati: i pazienti potranno rimanere in un’unica struttura del territorio. Verrebbe inoltre garantita la continuità occupazionale tutti i dipendenti della cooperativa che fino ad oggi ha svolto il servizio.»
Lo ha detto Antonello Peru, consigliere regionale del gruppo UDC Cambiamo!
«Tutto questo deve essere predisposto in attesa della nuova gara che coprirebbe 39 posti letto e anche un servizio di assistenza domiciliare che dovrebbe consentire di coprire tutte le esigenze del nostro territorio – ha aggiunto Antonello Peru -. Non è l’unica buona notizia in campo sanitario. Sempre oggi nella riunione con sindacati e azienda ospedaliera si è parlato del personale ausiliario che opera nelle strutture sanitarie di Sassari. Avevo assunto l’impegno che anche in questo caso nessun dipendente con la rimodulazione del nuovo bando avrebbe perso il posto di lavoro. Ebbene si va proprio in questa direzione. È stata assicurato che le ore eccedenti a causa dello scorporamento dei servizi saranno comunque coperte con un’estensione dei servizi – ha concluso Antonello Peru -. Anche in questo caso due buone notizie: il mantenimento di tutti i livelli occupativi e, appunto, il miglioramento e l’implementazione dei servizi.»