«Anche la Regione Sardegna ha voluto partecipare alle attività in occasione della Giornata mondiale dell’Ambiente per ricordare quanto le Istituzioni abbiano il dovere di perseguire direttrici di sviluppo utili all’affermazione di un nuovo modello, che trovi il giusto equilibrio tra le attività dell’uomo e la sostenibilità ambientale, consentendo anche di creare nuovi segmenti economici.»
Lo ha detto l’assessore della Difesa dell’ambiente, Gianni Lampis, durante l’evento (in videoconferenza) “Tuteliamo le terre d’acqua – Azioni, priorità e prospettive per il ripristino, la tutela e la conservazione delle zone umide marino-costiere dell’Oristanese”, organizzato dal Gruppo di coordinamento del Contratto delle Zone umide marino costiere dell’Oristanese, in occasione della Giornata mondiale dell’Ambiente.
Quest’anno, la Giornata pone l’accento soprattutto sul problema della deforestazione (ogni anno, oltre 4,7 milioni di ettari di foreste vengono persi): «In Sardegna, dove possiamo vantare una tendenza diversa con circa un milione di ettari di foresta, abbiamo a disposizione di questo patrimonio un braccio operativo, come l’agenzia regionale Forestas, che si occupa di manutenzione forestale e che in tante parti dell’Isola rappresenta un presidio dell’Istituzione regionale, tutelando i nostri beni ambientali e paesaggistici», ha sottolineato l’assessore Giannio Lampis.