Il sindaco di Golfo Aranci, Mario Mulas, replica alle critiche ricevute dal Comitato Salviamo la costa di Golfo Aranci sulla vicenda della richiesta di concessione di un allevamento di ostriche nel mare antistante i Baracconi.
«Quando si è di fronte ad una palese strumentalizzazione della verità, quando si travisano i fatti ed i comportamenti per cercare visibilità e demagogia, è necessario ristabilire la verità dei fatti – scrive il sindaco gallurese in un post pubblicato nel suo profilo Facebook -. Questa Amministrazione che guida il paese attraverso lo stesso gruppo politico da undici anni ha espresso in ogni sede il proprio parere negativo alla realizzazione dell’allevamento di ostriche ai Baracconi. Lo ha detto nel 2018 il Sindaco Fasolino anche se il suo parere non è servito a bloccare l’iter per il rilascio della concessione. Lo abbiamo detto noi dell’Amministrazione Mulas proseguendo nel ricorso al TAR e al Consiglio di Stato, giudizio ancora pendente. Lo abbiamo detto cercando di supportare la nostra tesi attraverso prove concrete che sono le relazioni ambientali e le relazioni sulle rotte delle navi. Sono questi i fatti che stanno creando i presupposti per il ripensamento da parte della Regione, non le presunte firme o gli appelli dei fenomeni da Baracconi.»
«Noi eravamo, siamo e saremo contrari. Però sappiamo che amministrare, e questo onore i golfoarancini lo hanno assegnato a noi, comporta anche confrontarsi, ascoltare e ricevere chiunque abbia intenzione di farlo con educazione e rispetto – aggiunge Mario Mulas -. Abbiamo anche a cuore le regole della democrazia e dell’incontro con l’imprenditore era stato informato l’intero consiglio comunale nell’ultima riunione. In ogni caso all’imprenditore abbiamo ribadito di persona le ragioni del nostro no – conclude il sindaco di Golfo Aranci -. Per quell’area abbiamo una differente visione di sviluppo. Altre modifiche annunciate al progetto non trovano il nostro gradimento.»
