«Il tavolo tecnico che si è riunito a inizio settimana nella Prefettura di Sassari, rappresenta il primo passo concreto verso una nuova stagione di valorizzazione dell’Isola dell’Asinara, luogo di straordinaria importanza ambientale, storica e simbolica per la Sardegna.»
Lo dichiara l’assessore degli Enti Locali e Urbanistica Francesco Spanedda, a margine dell’incontro con i principali soggetti istituzionali coinvolti nella governance dell’Isola.
L’incontro, promosso dall’Agenzia del Demanio, si inserisce in un percorso più ampio di concertazione interistituzionale, a cui hanno preso parte – tra gli altri – la prefetta di Sassari, Grazia La Fauci, la direttrice dell’Agenzia del Demanio, Rita Soddu, il sindaco di Porto Torres, Massimo Mulas, i vertici dell’Ente Parco Nazionale dell’Asinara, della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, della Conservatoria delle Coste e dei rappresentanti regionali del Demanio.
Al centro del confronto, la necessità condivisa di costruire un modello operativo che consenta di attuare in maniera efficace e contestualizzata quanto previsto dall’articolo 14 dello Statuto Speciale della Sardegna, in merito al trasferimento dei beni statali al patrimonio regionale e alla loro valorizzazione a fini pubblici.
«Abbiamo proposto – afferma Francesco Spanedda – che questo tavolo diventi un vero e proprio laboratorio istituzionale permanente, finalizzato ad individuare e sperimentare strumenti concreti per la gestione integrata dei beni pubblici sull’isola, attraverso una cooperazione leale tra Stato, Regione, Comune, Parco e tutti gli enti coinvolti.»



















