Ritorna, a San Sperate, l’appuntamento con Sant’Arte”, evento realizzato dalla Fondazione Pinuccio Sciola con la direzione artistica del maestro Andrea Granitzio e la direzione organizzativa di Tomaso Sciola, in programma dal 23 al 25 maggio.
«Nel corso di questi anni – spiega il direttore organizzativo dell’edizione 2025 del Festival Tomaso Sciola – la Fondazione, fedele alle finalità per cui è stata costituita, ha approfondito le intuizioni dell’artista, scoprendo che Pinuccio Sciola ha creato intorno a sé nel tempo dei veri ecosistemi creativi, una sorta di ‘laboratori collettivi’ in cui le persone di cui amava circondarsi si sentivano libere di esprimere la propria creatività proprio perché valorizzate dal clima che l’artista sapeva creare. Ed esattamente come i progetti ad alto tasso di innovazione che presentiamo anche quest’anno, il risultato dei tanti incontri che nella sua vita ha avuto era nella maggior parte dei casi sorprendente.»
«Durante gli incontri di quest’anno approfondiremo alcune importanti collaborazioni internazionali – dettaglia Andrea Granitzio, direttore dei Progetti sonori della Fondazione e direttore artistico dell’edizione 2025 del Festival -. Le idee e l’opera di Pinuccio Sciola trovano terreno fertile in contesti culturali sempre più vasti. Anche alla Biennale di Architettura di Venezia recentemente inaugurata le intuizioni artistiche di Sciola hanno avuto uno spazio e una collocazione di assoluto prestigio.»
Antonio Caria



















