Dall’esperienza nel Consiglio regionale della Sardegna, con la Giunta Solinas, alla presidenza di FederTerziario Sardegna: stiamo parlando di Valeria Satta. Ed è proprio con le che abbiamo deciso di fare due chiacchiere su questa realtà che presiede.
Lei è presidente di FederTerziario Sardegna, ci descriva questa realtà?
«FederTerziario è una realtà consolidata in tutta Italia, un’associazione datoriale che si occupa di imprese, sono circa 95.000 le imprese aderenti. FederTerziario Sardegna è nata appena un anno fa con lo scopo di portare lo stesso impegno nel supporto, nell’informazione e nella formazione delle nostre imprese sarde. Una soddisfazione ricoprire il ruolo come Presidente.»
Sta avendo modo anche di frequentare varie località dell’isola, Quali sono le realtà che l’hanno maggiormente colpita?
«Quello che non finisce mai di sorprendermi sono le piccole realtà imprenditoriali, che rivestono quasi la totalità del nostro tessuto sociale, ovvero le micro-piccole imprese, aziende che hanno tanta qualità, soprattutto legate alla nostra tradizione.»
Lei è stata assessora regionale dell’agricoltura con la Giunta guidata da Christian Solinas, le Manca quest’esperienza?
«Sono stata due volte assessore in quella Giunta e sì mi manca il rapporto che ho costruito nel tempo con le diverse strutture, i bravi Dirigenti, Funzionari e Amministrativi della Regione Sardegna che ogni giorno si attivano per fare un buon lavoro. Mi manca soprattutto il rapporto con i cittadini, con i vari settori della nostra isola che meritano attenzione e la continua sinergia che si era creata con le diverse sigle sindacali, Forestas, corpo forestale, gli allevatori, agricoltori e pescatori che ho conosciuto, tutte splendide persone e instancabili lavoratori. Mi è mancato il tempo purtroppo, quel tempo che permette di fare una giusta programmazione che è fondamentale soprattutto in agricoltura.»
Ha da poco annunciato l’uscita dalla Lega, quali sono le motivazioni che l’hanno portata a fare questa scelta?
«Ho aderito con convinzione alla Lega di Matteo Salvini nel 2015, quando nacque il movimento ‘Noi con Salvini’, si trattava del movimento che ha portato la Lega in tutta Italia. Oggi, dopo 10 anni, non condivido più le tematiche e l’agenda che il partito sta portando avanti, sento di non essere più rappresentata dalla Lega.»
Rimarrà in politica o dedicherà tutto il suo tempo a Federterziario?
«Attualmente sono fuori da ogni contesto politico e non ho nessuna tessera di partito, mi dedico al progetto di FederTerziario Sardegna con impegno e passione, ma come ho già avuto modo di dire, non escludo un rientro in un nuovo percorso di politica attiva.»
Antonio Caria



















