Anche Confcommercio Nord Sardegna esprime forte preoccupazione per l’emergenza siccità che sta colpendo anche il Nord Sardegna.
«Come Confcommercio Nord Sardegna, abbiamo accolto con profonda preoccupazione l’allarme lanciato dai nostri colleghi agricoltori – ha dichiarato Sebastiano Casu, presidente di Confcommercio Nord Sardegna -. La siccità, infatti, non solo compromette le produzioni primarie, che sono la base della nostra identità territoriale, ma innesca una reazione a catena che investe l’intera filiera agroalimentare. Ciò si traduce in potenziali rialzi dei costi per i consumatori e, soprattutto, incide sulla disponibilità di quei prodotti locali di qualità che costituiscono un pilastro fondamentale dell’offerta dei nostri ristoranti, dei negozi alimentari e dell’attrattività turistica del Nord Sardegna. Il benessere dell’agricoltura del nostro territorio è indissolubilmente legato alla prosperità del nostro commercio e del nostro turismo.»
«E’ indispensabile l’adozione di misure urgenti per mitigare gli effetti immediati di questa crisi, ma soprattutto è cruciale avviare una programmazione a lungo termine per la gestione delle risorse idriche – sostiene Confcommercio Nord Sardegna -. Servono investimenti significativi e mirati in infrastrutture idriche efficienti, politiche di gestione sostenibile dell’acqua e un coordinamento efficace tra tutti gli attori coinvolti, per proteggere il futuro della nostra economia e del nostro paesaggio».
Antonio Caria



















