«E’ un tragico film che si ripete e che non vorremmo più vedere: l’ennesimo incidente sul lavoro, l’ennesimo operaio ferito mentre si trova in un cantiere. Non possiamo più accettare questa situazione, occorrono subito misure, non si può continuare a sottovalutare la sicurezza.»
La segretaria generale della Uil Sardegna, Fulvia Murru, si è espressa così in merito all’incidente sul lavoro avvenuto oggi a Cagliari in cui un operaio di 45 anni è caduto da un’impalcatura all’interno di un cantiere edile, rimanendo ferito.
«Siamo vicini alla famiglia e al lavoratore rimasto ferito, speriamo si rimetta al più presto – commenta Fulvia Murru -. È inaccettabile rischiare di morire per potersi guadagnare da vivere. Il sistema sicurezza deve essere al più presto rivisto. Istituzioni, imprese e organi di controllo devono sedersi attorno a un tavolo per affrontare la questione.»
E la Uil Sardegna torna a parlare del patto di Buggerru: «Nonostante sia passato più di un anno l’accordo è ancora lettera morta quando sarebbe indispensabile per avviare un processo per mettere al centro dell’azione pubblica e imprenditoriale la sicurezza, la prevenzione e la formazione», conclude Fulvia Murru.


















