Inizierà domani 10 luglio e si concluderà il 20 luglio la nuova edizione del Serramanna Film Festival che proporrà un programma ricco di proiezioni, approfondimenti, incontri con autori e registi.
Gli spazi dell’ex mattatoio di Serramanna ospiteranno, tra gli altri, il regista Christiano Pahler, protagonista della serata grottesca e tra i coordinatori del laboratorio cinematografico, Bepi Vigna ed Ermenegildo Atzori, autori e formatori di spicco nel campo dell’animazione, protagonisti della masterclass sullo storytelling. Importanti contributi arrivano anche da Stefano Schirru e Roberto Achenza, autori sardi fuori dagli schemi, e dalla regista Michela Anedda con due corti selezionati. Da segnalare anche l’intervento di Valeria Mulas da Seoul, il talk del documentarista Nicola Contini, e la partecipazione del presidente dell’Associazione Sardegna Palestina Fawzi Ismail, che guiderà il pubblico nella serata dedicata alla cultura palestinese.
«Siamo ormai alle soglie della seconda edizione del Serramanna Film Festival, e non posso che sentirmi felice e orgoglioso – spiega Mauro Montis, direttore artistico della rassegna -. La prima edizione è stata una sorpresa per tutti: abbiamo avuto il privilegio di ospitare e ascoltare, direttamente dai rispettivi organizzatori, le esperienze e le peculiarità di alcuni tra i festival più importanti della Sardegna. Ci ha colpito l’interesse autentico dimostrato dalla comunità di Serramanna, che ha superato ogni nostra aspettativa. Per questa seconda edizione, ho il piacere di condividere il percorso con due giovani co-organizzatori serramannesi di grande talento: Christiano Pahler e Mauro Fanti. Il loro entusiasmo e la loro professionalità hanno dato un impulso fondamentale al festival. Ci auguriamo che la partecipazione della comunità continui a crescere, sia durante le giornate di proiezione che all’interno del laboratorio cinematografico. Per il futuro, sogno che questa condivisione e questa voglia di crescere insieme possano rafforzare una consapevolezza collettiva: che il cinema e la cultura in generale siano basi solide per costruire un vivere sostenibile, inclusivo e sempre migliore.»
La rassegna è sostenuta dal comune di Serramanna, Associazione Enti locali per le attività culturali e di spettacolo e dalla Fondazione di Sardegna. Partner della manifestazione è la Pro Loco di Serramanna. Collaborano al progetto le Accademie di Belle Arti di Sassari e Cagliari, lo Skepto International Film Festival, l’Al Ard Film Festival, e l’associazione Sardegna Palestina, con il contributo di professionisti, artisti e realtà culturali impegnate nella promozione del cinema indipendente e dell’educazione visiva.
Antonio Caria



















