Bessude riscopre il Nuraghe San Teodoro

In concomitanza con le Giornate Europee dell’Archeologia, promosse da INRAP, l’Istituto Nazionale di Ricerca Archeologica Preventiva della Francia e gestite in Italia dal Ministero della Cultura, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Sassari e Nuoro, in collaborazione del Comune di Bessude ha organizzato, per domenica 15 giugno dalle 17.00 alle 21.00, un pomeriggio di illustrazione delle attività e cantiere aperto al Nuraghe San Teodoro di Bessude.
«Il cantiere attualmente in corso, interamente finanziato dall’amministrazione comunale – si legge in una nota -, attraverso un’accurata opera di pulizia del nuraghe, ormai invaso dalla vegetazione, e dell’area circostante, ha consentito la messa in luce della struttura complessa, comprendente almeno tre torri, un bastione e elementi di bicromia.»
In programma una presentazione, che si svolgerà al Museo del Meilogu Medievale, nel centro urbano e prevede gli interventi da parte dell’amministrazione comunale, col saluto del sindaco Roberto Marras, l’introduzione a cura dell’assessore Manuel Mainetti, gli interventi della funzionaria archeologa direttrice dell’intervento, Nadia Canu, dell’archeologo Graziano Caputa sulle operazioni di scavo del 1995, dell’archeologo Franco Campus sui lavori effettuati nel 2025, Paolo Marcialis, per il rilievo tridimensionale del monumento. Chiuderà la conferenza Gian Mario Frau di Sardegna turistica, sulla promozione dei siti culturali nei piccoli centri.
Seguirà una passeggiata fino al monumento con l’illustrazione da parte degli archeologi. Qui sarà presente l’associazione Sardinia Romana, che illustrerà le diverse tipologie di tombe nelle necropoli romane.
Antonio Caria