Ha preso la via di Bortigali il primo premio della ventitreesima edizione del “Sa Poesia pro su Cantu-ammentende a Gavino Delunas”, organizzato dal comune di Padria.
La giuria, composta da Lucia Cossu, in veste di presidente, Sandro Biccai e Antonio Francesco Cossu, coadiuvati dalla segretaria Giuseppa Angela Dettori, ha deciso di premiare Gian Gavino Vasco di Bortigali, plurivincitore di vari premi letterari in Sardegna, con la poesia “Disizos Furados”.
Il secondo premio è andato a Giovanni Piga di Nuoro con “Un’istiza ‘e luna…” e il terzo a Angelo Maria Ardu di Flussio con “Disisperada”. Le menzioni sono andate a “Lagrima di lu mè cori” di Gianfranco Garrucciu di Tempio Pausania, “Isteddu radu” di Eliano Canu”, “In morte de su poeta Antonio Maria Pinna” di Salvatore Fancello di Dorgali e “Paxi po su mundu” di Dante Erriu di Silius.
Una serata ad alto valore culturale dove si è voluta ricordare la figura di Gavino Luna, in arte Delunas, morto nell’eccidio delle Fosse Ardeatine, da parte di Lucia Cossu ma anche di Antonio Maria Pinna, per anni presidente del premio, deceduto nel mese di settembre dello scorso anno. Ad aprire la serata il sindaco Alessandro Mura che ha voluto salutare i presenti, leggendo anche una poesia del poeta Pinna. Sulla stessa linea anche la segretaria Dettori. Antonio Francesco Cossu ha illustrato i canti tipici del canto a chitarra, mentre Sandro Biccai ha voluto porre l’accento sulle problematiche che stanno interessando i premi letterari, in modo particolare sulla scarsa partecipazione dei giovani. Gli intervalli musicali sono stati curati da Antioco Mattana.
Subito dopo c’è stata la gara a chitarra che ha visto esibirsi , accompagnati alla chitarra da Nino Manca e alla fisarmonica da Antonello Salis.
Antonio Caria



















