Il Museaa-Museo Etnoantropologico dell’Anglona è salvo. È stata, infatti, firmata la convenzione con il Comune di Perfugas per la gestione e la prossima apertura.
Si tratta di un percorso pluriennale, concordato con l’assessorato adella Cultura della Regione Autonoma della Sardegna, i soci collezionisti del Museaa e l’Amministrazione del comune di Perfugas con il sindaco Giovanni Filiziu e l’assessora della Cultura, Sofia Maxia.
«Grazie all’interesse degli amministratori – si legge in una nota – è stato superato lo scoglio burocratico, la fase successiva riguarderà la preparazione dei locali, il riordino degli allestimenti e delle collezioni etno-antropologiche a cura del nostro direttore e responsabile scientifico Giovanni Pancrazio Deperu che sarà coadiuvato dai soci volontari della fondazione.»
Le persone possono donare o mettere a disposizione immagini d’epoca, manoscritti, vestiti antichi, oggetti e reperti d’epoca di interesse etno-antropologico.
Antonio Caria


















