Usini ha costituito formalmente la propria Comunità dell’Olio. Ha inizio un vero e proprio laboratorio territoriale che ha come obiettivo quello di far vivere l’adesione alla rete delle Città dell’Olio non come semplice scelta politica, ma come progetto condiviso e rappresentativo dell’intera comunità locale.
«Le Comunità dell’Olio nascono per costruire una rete di relazioni solide tra chi amministra, produce, racconta e promuove l’olio EVO nel proprio territorio. Vogliamo che ogni Città dell’Olio abbia la sua Comunità nei prossimi mesi e fare dell’olio evo un indicatore certificato di qualità della vita, oltre che una leva di sviluppo economico e culturale», ha dichiarato Michele Sonnessa, presidente delle Città dell’Olio.
«La città di Usini fa da apripista nell’avviare il progetto Comunità dell’Olio in Sardegna. Attraverso questa iniziativa rafforza la propria vocazione olivicola e offre alle aziende del settore una concreta opportunità di visibilità e crescita attraverso sinergie comuni – ha dichiarato Giovanni Antonio Sechi, vicesindaco di Usini e vicepresidente nazionale Città dell’Olio -. Non ci fermeremo qui, perché vogliamo far crescere questo network nell’interesse dei produttori, dei ristoratori e degli operatori turistici del territorio, alcuni dei quali hanno già espresso la volontà di aderire. A rendere possibile questo importante traguardo è stato il lavoro sinergico con il Coordinamento regionale delle Città dell’Olio della Sardegna che ringrazio perché insieme condividiamo l’obiettivo comune di valorizzare l’olio attraverso cultura, educazione, salute e turismo, coinvolgendo scuole, produttori e associazioni del territorio.»
«È motivo di grande orgoglio per la città di Usini essere la prima realtà ad avviare il progetto Comunità dell’Olio in Sardegna. Attraverso questa iniziativa Usini rafforza la propria vocazione olivicola e offre alle aziende del settore una concreta opportunità di visibilità e crescita attraverso sinergie comuni. Non ci fermeremo qui, perché vogliamo veder crescere questo network nell’interesse dei produttori, dei ristoratori e degli operatori turistici del nostro territorio», ha commentato il sindaco, Antonio Brundu.
Antonio Caria



















