Gian Franco Satta (Progressisti): «Regione assente nei tavoli nazionali, confermato blocco della movimentazione dei capi bovini»

«Aziende costrette a sospendere movimentazione di tutti i capi bovini. E’ questa la conseguenza dell’assenza della Regione Sardegna alla Conferenza Stato-Regioni del mese di maggio scorso che avrebbe dovuto affrontare le criticità del settore. Per lo stesso motivo alla Gallura non è stata confermata la qualifica di territorio “ufficialmente indenne da tubercolosi bovina.»
Lo ha dichiarato il consigliere regionale dei Progressisti, Gian Franco Satta, che aggiunge: «Il governo sardo-leghista della Regione ha illuso gli allevatori quando un anno fa annunciava che la Gallura avrebbe riottenuto la qualifica di ufficialmente indenne da tubercolosi bovina. Parliamo di un territorio che con i suoi 35mila capi detiene la maggior parte degli allevamenti bovini nel territorio regionale. Nonostante le tante garanzie date dall’assessore della Sanità e dal consigliere e neo deputato Dario Giagoni, i nostri allevatori ancora oggi non possono fare scambi con la penisola. Il settore sta arrivando a un punto di non ritorno e la manifestazione dei pastori in programma domani a Cagliari davanti al palazzo della Regione è l’ennesima certificazione del fallimento delle tante promesse fatte e mai mantenute in questi tre anni dalla maggioranza di centrodestra.»
Per Gianfranco Satta «in questo momento di crisi servono inoltre “misure urgenti per sostenere finanziariamente le imprese per fronteggiare l’aumento dei costi di produzione dovuto ai rincari dei costi dell’energia. Si inizi dallo sblocco immediato dei pagamenti di tutte le domande attualmente liquidabili».