Nuovo finanziamento per il comune di Arzachena grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In arrivo, infatti, due milioni 250mila euro che saranno destinati alla realizzazione del Parco dell’Inclusione nell’area dello stagno di Saloni, alla foce del rio San Giovanni.
«Questo risultato rappresenta un duplice traguardo – commenta il sindaco, Roberto Ragnedda –. Da un lato, riaffermiamo con forza la volontà di contrastare le condotte mafiose, dall’altro, restituiamo alla cittadinanza un’area di straordinario valore ambientale, trasformandola in un luogo di incontro, crescita, coesione sociale e accessibilità. Il Parco dell’Inclusione sarà un’opportunità di sviluppo sostenibile e simbolo di unione per Arzachena in un luogo strategico all’ingresso del borgo di Cannigione. Integrare aree verdi con percorsi naturalistici, servizi educativi e sociali significa supportare la creazione di nuove opportunità lavorative per i giovani e persone a rischio di emarginazione. Infine, ottenere questo finanziamento riscontra positivamente anni di impegno, malgrado gli intoppi burocratici che hanno portato a una iniziale contestazione della richiesta a Roma.»
«È una vittoria del territorio, della legalità e della buona politica. Ringrazio il ministero dell’Interno, i colleghi consiglieri comunali e gli uffici che hanno contribuito alla presentazione e alla difesa del progetto, costruito insieme allo staff dell’Innovation Desk coordinato dalla società TAG18 e istituito in seno ai comuni di Arzachena e Palau in convenzione nel 2019 proprio per accedere ad opportunità di finanziamento nazionali ed europee con figure professionali specializzate», dichiara l’onorevole Cristina Usai.
Antonio Caria



















