Il Gal Ogliastra fa un bilancio dei quattro anni di mandato, che sarà illustrato, nei minimi dettagli, durante l’assemblea dei soci che si terrà domani.
Dalla Strategia di Sviluppo Locale 2014-2022 sono arrivati innovazione, qualificazione dell’offerta turistica e nuove forme di collaborazione tra gli attori del territorio. Tra i risultati più significativi rientra il progetto Destinazione Ogliastra, frutto di un partenariato ampio che ha coinvolto Provincia di Nuoro, Camera di Commercio e tre Unioni di Comuni.
«Non abbiamo mai pensato al GAL come a un ufficio – ha dichiarato il presidente, Vitale Pili -. Lo abbiamo immaginato come un ponte, come un luogo dove la speranza incontra la concretezza. In questi anni abbiamo imparato che lo sviluppo non nasce dai finanziamenti, ma dalla fiducia. E la fiducia è la forma più alta di ricchezza che un territorio possa generare.»
«Ci ricandidiamo con la stessa squadra formata da Mariangela Serrau, Antonio Doa; Maria Lucia Boi; Francesca Piras; Daniela Arzu e Francesco Carta perché crediamo nella continuità come valore civile. Perché ciò che abbiamo costruito insieme non può essere lasciato a metà. Le radici sono forti, ma ora è tempo di far crescere il bosco. L’Ogliastra non ha bisogno di miracoli: ha bisogno di costanza, visione e coraggio», conclude Vitale Pili.
Antonio Caria



















