Il Museo archeologico di Olbia ospiterà, dal 16 al 18 ottobre, la terza edizione del Festival dell’Aerospazio, organizzato da Astec – AeroSpace Technology Education Center.
Il programma prevede dieci conferenze con esperti, istituzioni e protagonisti della filiera; 101 laboratori didattici rivolti alle scuole primarie e secondarie di I e II grado, per stimolare curiosità e competenze STEM; tre mostre tra astrofotografia, space food e l’esposizione della tuta di un’astronauta; oltre a tre appuntamenti speciali per coinvolgere il pubblico con esperienze originali e interattive. A completare il programma, una grande area espositiva di networking che metterà in relazione aziende, start-up, enti di ricerca e università, favorendo il dialogo, le collaborazioni e il trasferimento tecnologico.
«La terza edizione del Festival dell’Aerospazio – ha commentato durante la conferenza stampa, Marilisa Pischedda, founder di Astec e direttrice del festival – arriva con grande entusiasmo e grazie al sostegno del comune di Olbia, del Cipnes Gallura, del consorzio universitario UniOlbia e dell’assessorato regionale al Bilancio e alla Programmazione.»
«Olbia diventa un hub di conoscenza e incontro tra mondo accademico, imprese, istituzioni e giovani talenti – dichiara Sabrina Serra, assessora dell’Istruzione e della Cultura del comune di Olbia – Mi soffermo sulla partecipazione dei nostri studenti: il festival rappresenta un importante momento formativo e di orientamento per le professioni del futuro. È l’appuntamento che raccoglie quanto fatto da Astec durante tutto l’anno, tra laboratori e interventi nelle scuole.»
L’ospite d’onore sarà l’astronauta Roberto Vittori.
Antonio Caria



















