Nuovo fine settimana, sabato 4 e domenica 5 ottobre, dedicato a Lula, Meana Sardo e Orotelli. A Lula sono in programma mostre fotografiche e artigianali, laboratori di cucito, pelletteria, legno e formaggio permettono di scoprire antichi mestieri. Non mancheranno i laboratori della pasta (Macarrones de Errittu) e dei dolci tradizionali (Casatinas), accompagnati da musica itinerante e dai concerti serali dei gruppi Motus (sabato) e Dilliriana (domenica). Meana Sardo: il fascino del Pani Pintau e delle leggende.
A Meana Sardo le cortes si animano con la preparazione del Pani Pintau e del Pani ’e Saba, simboli di una tradizione che unisce sacro e quotidiano. La suggestiva processione de su Strèsciu de sa Sposa e la vestizione dell’abito tradizionale meanese si affiancano a laboratori artigianali, mostre ed escursioni guidate al sito archeologico di Nolza. Domenica, canti e balli popolari coloreranno le vie del paese. Orotelli: “Fainas de Ichinadu”, i Thurpos e Su Pistiddu. A Orotelli le cortes si aprono con Fainas de Ichinadu, un itinerario che valorizza il patrimonio artigianale e contadino tramandato di generazione in generazione. Qui non possono mancare i celebri cambales, stivali della tradizione barbaricina e, soprattutto, i Thurpos, la maschera etnica del paese, simbolo di identità e memoria collettiva. Numerosi i laboratori manifatturieri e agroalimentari, un ruolo centrale spetta alla lavorazione del dolce tipico Su Pistiddu, insieme a degustazioni e musica che rendono unica l’esperienza nel cuore della Barbagia. Quest’anno Orotelli celebra i 130 anni dalla nascita del grande scrittore Salvatore Cambosu.
Antonio Caria


















