Un inedito incontro tra tradizione, musica contemporanea e sperimentazioni elettroacustiche: è quello che avverrà da giovedì 24 a sabato 26 luglio ad Armungia, negli spazi del Museo Lussu con Altopiano 366, il festival organizzato da Euristico con il sostegno e il patrocinio del Comune d’ Armungia e la direzione artistica e tecnica di Enrico Sesselego e Raffaele Matta. Sei appuntamenti con artisti del calibro di Matteo Sedda, Marta Loddo, Marcello Zappareddu, Sandro Murgianu, Raoul Moretti, e che culmineranno con il concerto “Percorsi di tempo” per launeddas e chitarra del trio composto dal grande maestro Luigi Lai, con Fabio Vargiolu e Marcello Floris.
Giunto alla sua terza edizione, Altopiano 366 è uno omaggio al capolavoro di Emilio Lussu “Un anno sull’altipiano” e nasce dal desiderio di portare nel paese natale del celebre intellettuale e politico sardo un programma musicale attento all’ alta qualità artistica e in sintonia col territorio. Le proposte del festival mirano, infatti, a offrire al pubblico un’esperienza di unione tra realtà musicali e culturali diverse, come la musica tradizionale sarda, la musica di cultura diversificata ed espressioni artistiche, le sperimentazioni elettroacustiche e la musica contemporanea europea.
Altopiano 366 è un luogo di ascolto, condivisione e scoperta di mondi geografici e sonori apparentemente diversi, un “altopiano dei suoni” ma anche un modo per scoprire un territorio intimo e suggestivo.
La terza edizione di Altopiano 366 prenderà la via giovedì 24 luglio, alle 21.00, con il progetto “Euforia” di Matteo Sedda e con Marta Loddo e il suo “Sogni d’acqua” .




















