Anche quest’anno Padria non ha deluso le attese e Monumenti aperti ha riscosso un grande apprezzamento tra i visitatori arrivati nel paese del Villanova per apprezzare i siti.
Tra questi i nuraghi Longu e Binzas, entrambi recentemente oggetto di un intervento di ripulitura voluto dal comune, così come della Via dei Tre Colli e del sito di Palattu.
Non sono mancate le visite all’ex convento francescano, con la mostra dei parametri sacri, alle chiese di San Giuseppe (sebbene dall’esterno in quanto sono in corso gli interventi di restauro del tetto), Santa Giulia, Santa Maria degli Angeli e Santa Croce, oltre che del museo archeologico.
Molto apprezzati anche gli eventi collaterali: dalla mostra archeo-sperimentale di Andrea Loddo alla dimostrazione della produzione del formaggio e dei cestini, sino alla sfilata e all’esibizione dei gruppi folk Nostra Signora de Su Saludu e Giuliano Carta e dei piccoli Mamuthones e Issohadores della Pro Loco di Mamoiada.
Antonio Caria



















