Dal 3 al 9 agosto, la XXVI edizione del Festival dei Tacchi non è solo un palcoscenico per le arti performative, ma si trasforma in un invito irrinunciabile a esplorare il cuore selvaggio e incontaminato dell’Ogliastra, tra i suggestivi paesi di Jerzu e Ulassai. Le mattinate del Festival saranno dedicate al consueto programma di attività collaterali, Immersi nel festival, che permette ai visitatori di connettersi profondamente con la bellezza paesaggistica e culturale di un territorio unico. Le diverse iniziative accompagneranno i visitatori alla scoperta autentica di questa zona, respirando i profumi intensi della macchia mediterranea e ammirando i panorami spettacolari che si aprono tra i maestosi Tacchi d’Ogliastra. Ogni giorno sarà un’opportunità per immergersi completamente nella natura e nelle sue meraviglie.
Il 5 agosto sarà la volta della passeggiata per erbe officinali a cura di Valentina Allegria. Un trekking ad anello di 6 km condurrà gli ospiti attraverso sentieri dove si imparerà a riconoscere le proprietà terapeutiche delle erbe locali. Al termine si potranno creare delle tisane personalizzate con le erbe raccolte (info 328.2943748).
Il 9 agosto, la passeggiata nel museo a cielo aperto a cura di E Motion inviterà a un percorso di facile percorribilità tra le stradine di Ulassai. Qui la natura si fonde con l’arte offrendo uno scenario unico dove le opere della celebre artista Maria Lai e di altri importanti creativi si integrano perfettamente nel paesaggio, trasformando il paese in un vero e proprio museo diffuso (info 328.2566247 ).
Per chi cerca il relax e il benessere, il corso di yoga con Sofie Van Looy di Nannai Climbing Home offrirà sessioni quotidiane per muovere e rilassare il corpo, in perfetta armonia con l’ambiente circostante. Le lezioni sono aperte a tutti e a libero contributo, un’occasione per rigenerarsi all’aria aperta (Info 324.89895419).
In un’inedita e significativa collaborazione con la Casa Museo Cannas (Camuc), il nuovo polo culturale polivalente di Ulassai, il Festival dei Tacchi arricchisce la sua offerta con due laboratori partecipativi e gratuiti che uniscono creatività e scoperta del territorio (info 350.1322810). Dal 7 al 9 agosto, sulla terrazza del museo, si potrà partecipare a “Oceano in una Goccia – laboratorio di ceramica comunitario ed esperienziale” con Serena Casula: adulti e bambini potranno modellare l’argilla bianca trasformandola in una goccia che, una volta essiccata e cotta, diventerà parte di una grande opera collettiva. Un gesto semplice che simboleggia l’unione e la connessione con il territorio. Si potrà inoltre partecipare a “Geografie dell’Incontro” con Ilaria Margutti, un laboratorio partecipativo incentrato su una tela di comunità in continuo viaggio. I partecipanti saranno invitati a ricamare sulla tela, ispirandosi alle forme del paesaggio e alle memorie del luogo, lasciando un segno tangibile della loro interazione con la Sardegna.