Si è conclusa la 30ª Sagra di Telti, organizzata dalla Pro Loco e dal comune di Telti. Tante le persone coinvolte, tanti gli operatori, tanti i volontari, tanti coloro che, a vario titolo, si sono impegnati, affinchè, tutto andasse bene.
Ogni anno la Sagra cresce, migliora, trova un posto sempre più importante nel cuore di chi la frequenta, diventa l’appuntamento estivo da non perdere.
E’ stata la sagra dei colori, anzi del colore viola, che ha dominato ovunque grazie ai fasci di luce creati da Pier Sini, un vero mago degli effetti luminosi. Ogni angolo del centro gallurese ha avuto il suo momento magico, regalando al pubblico scatti unici. Le immagini curate dal Gianluca Flore hanno fatto il giro del web, regalando una visione quasi fiabesca di Telti. I volontari della Pro Loco, capitanati dalla instancabile Marilena Suelzu, hanno soddisfatto le esigenze di centinaia di ospiti, fra artisti, gruppi folkloristici, tecnici, musicisti e collaboratori. Il mirto è stato protagonista assoluto, grazie alle aziende locali che l’hanno offerto gratuitamente agli avventori. Il mercatino degli artisti ha calamitato l’attenzione di tutti, fino a notte fonda. Un ringraziamento va ai Collage che dopo avere suonato per oltre due ore, hanno accolto centinaia di fans per autografi e selfi.
Grazie alla musica dei Volta la Carta, capaci di coinvolgere il pubblico; grazie ai gruppi folk che hanno animato la terza serata. Fra sbandieratori, janas e Mamutzones è stato un tripudio di colori, suoni, acrobazie e riti ancestrali.
Anche i bambini hanno avuto la libertà di divertirsi senza mamma e papà, grazie agli animatori che ogni sera fino alla mezzanotte, hanno intrattenuto i piccoli mentre i genitori visitavano con calma ogni stand. Grazie agli operatori del vino, alle cantine, ai professionisti ONAV, che non hanno solo consegnato calici di buon vino, ma hanno saputo raccontarlo. Grazie alla cittadina che ogni anno si mette a disposizione di avventori, pubblico e imprenditori, offrendo sempre il meglio di sé.
L’assessore Matteo Sanna, esprime la sua gioia: «Ringrazio tutti per la professionalità dimostrata e per l’affetto che ogni anno lega Telti alla Sagra. Ora ci prepariamo per il Premio Vittorio Inziana, celebreremo un nostro concittadino dando la possibilità a tanti giovani di inseguire un sogno, avremo ospite Francesco Demuro. Sarà una edizione indimenticabile».