Possono avere inizio gli interventi finali per per la realizzazione dell’Antemurale di Porto Torres. Sabato scorso, il pontone “Luca” ha ormeggiato alla banchina Alti Fondali per avviare, in accordo con l’Ente Parco dell’Asinara, l’attività di posizionamento dei dissuasori antistrascico e dei moduli per il ripopolamento della fauna ittica.
«Siamo finalmente giunti all’ultima fase di adempimento alle 22 prescrizioni ministeriali – spiega Massimo Deiana, presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna -, un’attività tecnicamente complessa, estremamente lunga nelle tempistiche di realizzazione e, aspetto non secondario, onerosa per le nostre casse. Un iter lungo 7 anni, condotto quasi in sordina e, pertanto, non visibile all’esterno, che ha purtroppo attirato accuse tanto gratuite quanto ingenerose nei confronti dell’Ente, che respingiamo decisamente ai mittenti. Entro fine giugno, una volta conclusa la bonifica bellica, si passerà alla fase di lavorazione più pesante del cantiere, con gli spianamenti dei fondali per la posa dei cassoni, la cui produzione verrà avviata non appena ottenuto il via libera definitivo dagli enti di controllo preposti.»
Antonio Caria



















