L’Assessorato regionale dei Lavori pubblici sta lavorando per sbloccare i lavori di ultimazione dei 62 alloggi di edilizia residenziale pubblica a La Maddalena, in località Moneta, che dal 2021 attendono di essere completati. Si tratta di abitazioni a canone sociale e canone moderato che rispondono all’emergenza abitativa del comune.
«Abbiamo preso in carico fin da subito questa situazione – spiega l’assessore Antonio Piu – uno stallo dovuto ad una controversia con la ditta che nel 2014 si è aggiudicata i lavori e che aveva bisogno di un’azione decisa per arrivare ad un accordo. Era necessario dopo 12 anni di attesa dall’inizio dei lavori sbloccare queste opere, per questo ho chiesto ai vertici di AREA di mettere in campo ogni azione possibile per arrivare ad una soluzione rapida. L’emergenza abitativa è al primo posto delle priorità del mio mandato e ho ragione di credere che a breve questa situazione si avvierà verso la risoluzione.»
Il piano di interventi programmato fin dal 2006 prevedeva la realizzazione, da parte di AREA, di sessantadue alloggi, di cui dodici destinati alla marina militare, con un finanziamento complessivo di 8,5 milioni di euro, di cui 5 dal bilancio regionale e 3,5 milioni di euro messi a disposizione da AREA.
Il Comune ha messo a disposizione l’area per l’intervento, situata in località Moneta, fra via Cagliari e le preesistenti costruzioni di edilizia sociale. Lo stesso Comune ha autorizzato AREA a bandire un concorso di progettazione, che è stato vinto dagli architetti Ferraresi, Signorotti e Sotte, incaricati della progettazione definitiva. Nel dicembre del 2012, AREA ha approvato il progetto definitivo e avviato la gara d’appalto integrato per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei 62 alloggi e relative opere di urbanizzazione. L’appalto integrato è stato aggiudicato nel luglio 2014 al Consorzio nazionale cooperative di produzione e lavoro Ciro Menotti. I lavori sono stati ultimati nel dicembre del 2020, ma in occasione di successivi sopralluoghi sono state riscontrate alcune criticità strutturali che richiedevano ulteriori lavorazioni in ordine alle quali sono nate controversie e contestazioni che di fatto hanno bloccato il cantiere. Ora la vertenza si avvia verso una risoluzione bonaria grazie all’impegno della Regione che nei prossimi giorni arriverà ad un accordo definivo col Consorzio per poter dare avvio alle ultime opere che consentiranno la consegna degli alloggi.


















