Si è svolta a Valledoria la riunione urgente convocata dal Consorzio di Bonifica del Consorzio del Nord Sardegna per discutere dei lavori di riparazione della paratoia sulla diga di Casteldoria ossia Enas, rappresentato dall’ingegnere Marco Soriga. Presenti i sindaci dei territori coinvolti, presenti le associazioni di categoria Coldiretti e Cia, e nel pubblico tanti agricoltori e tanti operatori turistici.
«Siamo disposti a a spostare i lavori di qualche giorno – ha dichiarato Marco Soriga – se questo è necessario per riempire le vasche; anche ad aspettare a venerdì. Da venerdì quindi abbiamo bisogno di due giorni, massimo tre, per ultimare l’intervento sulla paratia, con la previsione che massimo lunedì, se tutto va bene, possiamo comunicare a Enel che può procedere al riempimento del bacino e portarlo alla quota necessaria alla irrigazione.»
«Necessario questo confronto – ha commentato Toni Stangoni, presidente del Consorzio di Bonifica – sono stati giorni molto difficili, dove si è lamentata una scarsa informazione. Da questa riunione dobbiamo uscire con l’intenzione di garantire e mantenere un buon livello informativo perchè qua ci sono tante aziende che hanno fatto investimenti e hanno in ballo le colture per le quali stanno iniziando a registrare seri danni. Danni che saranno gli enti competenti, per il tramite di Municipi e associazioni di categoria con Laore a stabilire se è necessario dichiarare lo stato di calamità naturale.»
Gli ettari interessati dai disservizi sono in totale 1.020 di cui circa la metà vocati alla coltivazione del carciofo, 200 per ortive, 63 ettari a vigneti.
Antonio Caria