E’ stata approvata ieri notte in Consiglio regionale la Finanziaria targata 2025. I consiglieri regionali di Sinistra Futura esprimono grande soddisfazione per il lavoro svolto e per i risultati ottenuti.
Dalla scuola all’Università, passando per la Sanità, ma soprattutto, il traguardo che ha caratterizzato maggiormente il gruppo è stato quello del Reis: sono stati approvati, infatti, 34milioni di euro per la misura del Reis.
«Grazie ad un nostro emendamento – ha dichiarato il presidente di Sinistra Futura Luca Pizzuto – sostenuto da tutta la maggioranza, è stato votato un aumento delle risorse di quasi 5 milioni di euro per la lotta alla povertà, che sarà a disposizione degli Enti locali. La precedente Giunta regionale aveva destinato solo 16 milioni di euro. Questo significa che abbiamo triplicato le risorse reali che verranno erogate alle persone che hanno necessità.»
Liste d’attesa: approvato un emendamento di Sinistra Futura che corregge le disposizioni riguardanti i tetti di spesa per l’acquisto di prestazioni di specialistica ambulatoriale e ospedaliera. Non più solo alla sanità privata, ma prioritariamente alla sanità pubblica e poi ai privati accreditati.
Medicina generale: 12 milioni di euro in più rispetto al disegno di legge originale per la medicina generale per un totale di 15 milioni di euro. Previsto anche 1 milione di euro in più per i compensi per i medici di medicina generale e pediatri di libera scelta che svolgono l’attività di assistenza in zone disagiate.
Università: all’Ersu di Cagliari e di Sassari destinati 3 milioni di euro aggiuntivi a cui si aggiungono 17 milioni di euro di incremento fondi per far fronte ai pesanti tagli del governo nazionale. Vanno alle Università nei territori, in particolare nel Sulcis Iglesiente, con risorse per 4 milioni e 500mila euro per diversi master a Iglesias e Carbonia. Infine 9 milioni e 650mila euro saranno destinati alla formazione dei docenti specializzati nelle attività di sostegno agli alunni con disabilità.
Agricoltura: Previsti oltre 13 milioni di euro per indennizzi alle aziende agricole, zootecniche e agli imprenditori agricoli per avversità atmosferiche, blue tongue, siccità e organismi nocivi. Oltre 10milioni di euro invece sono stati stabiliti per consorzi di bonifica, rifacimento strade e recupero di edifici e fabbricati rurali.
Enti Locali: aumento del Fondo Unico per gli Enti Locali per 100 milioni di euro nel triennio 2025/27. 4 milioni di euro invece sono previsti per l’istituzione di un fondo regionale per gli Enti montani. Infine, 3 milioni di euro sono destinati al miglioramento della sicurezza digitale delle comunità sarde.
Lavori Pubblici: approvati 110 milioni di euro a favore degli Enti Locali per opere pubbliche: ponti e viadotti; Itinerari ciclabili; Viabilità e Riqualificazione urbana; Reti drenaggio urbane; Cimiteri; Edifici e spazi pubblici; Eliminazione barriere architettoniche.
Industria: Destinati oltre 200 milioni di euro per incentivi di transizione ecologica nell’isola per persone fisiche, enti pubblici territoriali, enti locali e imprese.
Ambiente: 3 milioni e 500mila euro per lo scorrimento della graduatoria legata alla gestione e alla manutenzione dei parchi urbani. Ulteriori 400mila euro sono stati destinati a interventi di tutela e conservazione dei monumenti naturali sardi.
«La Finanziaria è una prima risposta – ha concluso Paola Casula, consigliera regionale di Sinistra Futura – a un programma di più ampio respiro, che contiene interventi immediati sia per affrontare le problematiche di contrasto alla povertà, sia per dare ossigeno alle imprese, alle famiglie e agli Enti locali. Ci sono inoltre poi spese per progettazione e per progetti di lunga durata. Siamo molto soddisfatti del lavoro di squadra che abbiamo realizzato.»



















