Si allarga il fronte dei difensori della diga di Gutturu Mannu. Si uniscono all’appello proveniente da più parti il deputato di FdI Salvatore Deidda ed il coordinatore provinciale Marco Porcu.
«La demolizione della diga appare quanto mai assurda e paradossale, perché da un lato potrebbe generare non pochi problemi di natura ambientale, proprio all’interno di un parco, dall’altro si rinuncerebbe all’utilizzo del bacino a scopi antincendio per cantieri forestali, nonché per il possibile avvio di progetti di sviluppo locali tramite il turismo naturalistico, la realizzazione di un punto ristoro e anche attività sportive acquatiche», commenta il deputato di Fratelli d’Italia Salvatore Deidda.
«Sono molteplici i motivi per evitare la demolizione e sono sicuro che a partire dalla Città Metropolitana, con il sindaco Paolo Truzzu che, già in passato, da consigliere regionale, si è battuto contro la demolizione e anche oggi non si è rimangiato la parola e si sta adoperando per la sua salvezza e tutti gli altri soggetti istituzionali interessati – conclude Salvatore Deidda -, ci sia la volontà di trovare una soluzione soddisfacente.»
