Il Consiglio regionale ha approvato, all’unanimità, la proposta di legge che prevede lo stanziamento di 30 milioni di euro per fronteggiare l’emergenza legata alla Dermatite Nodulare dei Bovini.
«Davanti alle emergenze ancora una volta – ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale, Piero Comandini – la risposta del Consiglio regionale è stata unitaria.»
«Si tratta di fondi che fondamentali per sostenere il comparto martoriato da gravi perdite e per avvicinarsi agli obiettivi fissati, ma che dovranno essere ulteriormente rimpinguati e potenziati con successivi interventi, così da garantire un ristoro adeguato alle aziende colpite», sostiene Coldiretti Sardegna.
«Cogliamo positivamente l’approvazione da parte del Consiglio regionale, così come da noi sollecitato, del provvedimento che prevede risposte agli allevatori e all’intero comparto bovino sardo colpito dalla dermatite bovina. Si proceda ora, con celerità, agli adempimenti previsti per far arrivare rapidamente le risorse nei conti correnti degli allevatori, a partire dagli allevamenti già colpiti dalla malattia e dalle conseguenze previste dalle azioni per il suo contrasto e contenimento, abbattimenti inclusi, aziende che vanno immediatamente sostenute economicamente», sostiene il direttore regionale di Cia Sardegna, Alessandro Vacca.
Antonio Caria



















