In occasione del 100° Congresso Nazionale della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia, il prof. Stefano Angioni, docente dell’Università degli Studi di Cagliari, è stato eletto presidente dell’Associazione Ginecologi Universitari Italiani (AGUI).
L’AGUI promuove e sostiene le attività della Ginecologia Universitaria italiana, riunendo docenti, ricercatori e specializzandi e favorendo il confronto scientifico e lo sviluppo della didattica, della ricerca e dell’assistenza in ginecologia e ostetricia.
L’incarico conferito al prof. Stefano Angioni rappresenta un importante riconoscimento per l’Ateneo cagliaritano e per la sua Scuola di Ginecologia, a conferma del ruolo di rilievo riconosciuto a livello nazionale.
Il prof. Stefano Angioni, professore ordinario di Ginecologia e Ostetricia, è direttore della Clinica Ostetrica e Ginecologica dell’AOU di Cagliari, direttore della Scuola di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia e vice direttore del dipartimento di Scienze Chirurgiche dell’Università di Cagliari. Ha svolto e svolge attività didattica in Master universitari di II livello e dottorati di Ricerca in diversi Atenei italiani ed è stato presidente del corso di laurea in Ostetricia dell’Università di Cagliari.
La sua attività scientifica conta oltre 230 pubblicazioni internazionali ed è incentrata in particolare su endometriosi, dolore pelvico cronico, infertilità e chirurgia ginecologica mini-invasiva. Ha partecipato come relatore invitato a oltre 400 congressi nazionali e internazionali ed è stato docente in numerosi corsi di chirurgia ginecologica con interventi in diretta a scopo didattico.
Attualmente, oltre che presidente dell’AGUI, è membro dell’Advisory Board della European Society of Gynaecology, dell’Executive Board dell’Associazione Italiana di Ginecologia Endocrinologica, della Società Italiana di Contraccezione e della Società Italiana della Riproduzione.
Dal 2020 è membro della Commissione Nazionale per l’accesso alle Scuole di Specializzazione di area sanitaria del ministero dell’Università e della Ricerca ed è stato nominato dal ministero della Salute membro di tavoli tecnici nazionali su procreazione medicalmente assistita e dolore pelvico cronico.



















