Appuntamento a Sarroch, domenica (26 ottobre) alle 18.30 a Villa Siotto, con la proiezione di “Miradas”, il docufilm di Tomaso Mannoni e Mauro Palmas dedicato a Mare e Miniere, la rassegna itinerante di musica, teatro e danza di matrice popolare che si snoda dalla primavera all’autunno tra vari centri della Sardegna; una manifestazione che si rinnova dal 2005, nata dall’esperienza e dalla professionalità di due grandi protagonisti della scena musicale isolana: la cantante Elena Ledda e lo stesso Mauro Palmas, compositore e polistrumentista.
Presentato in anteprima a Roma nel marzo dell’anno scorso e riconosciuto l’estate dopo con una menzione speciale al TIAFF, il Trasimeno International Art Film Festival, “Miradas” è una composizione di sguardi (“miradas” in sardo) su persone e luoghi che hanno segnato oltre dieci anni di Mare e Miniere; un affresco composto da immagini, musiche, suoni, canzoni, parole e danze che si susseguono senza un ordine cronologico, riorganizzati e condensati in cinquantanove minuti di montaggio, dai quali emergono l’anima e il cuore della manifestazione. Il docufilm di Tomaso Mannoni e Mauro Palmas cattura l’autenticità di Mare e Miniere attraverso le sequenze dei suoi concerti in scenari suggestivi e inusuali, le testimonianze degli artisti partecipanti, e momenti tratti dai laboratori e dalle lezioni dei seminari che si tengono a ogni estate a Portoscuso.
Realizzato con il contributo della Fondazione di Sardegna, “Miradas” è una produzione dell’associazione culturale elenaledda vox; fotografia e montaggio sono di Roberto Putzu, firma i testi Maria Gabriela Ledda.
Aperta al pubblico gratuitamente, la proiezione di domenica a Sarroch rientra nell’ampio programma di attività della diciottesima edizione di Mare e Miniere. Presenta la serata Ottavio Nieddu.



















