Si chiama “Poni mente a me” il progetto discografico in lingua sassarese turritano immaginato da Beppe Dettori in seno all’associazione culturale musicale “Sa Perbeke”.
Un lavoro composto da 17 brani di cui 15 in sassarese turritano, uno in bittese (“Bianca che nie”) e un’unica cover, in algherese (“Daspeltata serenata Tereseta”). Una mission ben chiara. Un festival centrato.
4 concerti/showcase, s’è detto, in cui raccontare il disco “Poni mente a me” e inseriti nel cartellone del festival “Animas – Radici e Futuro, Music Contest”. Nello specifico: 13 giugno, a Porto Torres, nella sala “Filippo Cani”, alle 18.30; 22 giugno a Sassari, sul palco di Palazzo di Città (teatro Civico), alle 19.00; 27 giugno a Sorso, negli spazi del Palazzo Baronale, alle 19.30 e il 4 luglio a Stintino, in largo Cala d’Oliva, alle 21.00. Completano il programma dell’edizione del festival “Animas – Radici e Futuro, Music Contest” le date del 9 giugno a Torralba, in piazza Manzoni, alle 22.00; 14 giugno, a Giave, nel verde della pineta comunale, alle 21.00; l’8 agosto, a Ortueri, in piazza della Chiesa, alle 22.00; il 10 agosto a Gonnesa, in piazza del Minatore, alle 22.00; il 7 settembre a Bonorva, nello spazio antistante la chiesa di Santa Maria Bambina.
Antonio Caria



















