Un clavicembalo in piazza della Misericordia, un violoncello barocco, una tiorba e un arciliuto e due sublimi voci femminili. E le melodie senza tempo di Alessandro Scarlatti risuonano in un luogo senza tempo ai piedi del suggestivo castello dei Doria, fra turisti affascinati e increduli. Si è concluso così a Castelsardo il tour di “Scarlatti 300”, dopo aver toccato Sassari e Santu Lussurgiu, quale omaggio al grande compositore siciliano per i trecento anni dalla morte. Un progetto promosso dall’associazione Dolci Accenti di Sassari insieme all’Hof-Musici di Praga diretto dal maestro Ondrej Macek, inserito all’interno del festival di musica antica “Note senza tempo – VII edizione”.
Ad incantare il pubblico sono state le voci del soprano Kamila Zbořilová e del mezzosoprano Daniela Čermáková accompagnate da Daniele Cernuto e Calogero Sportato sotto la direzione del maestro Ondrej Macek, impegnato al clavicembalo.