Un CUS Cagliari caparbio ma in debito di energie non riesce a evitare la seconda sconfitta consecutiva. A Sa Duchessa, dopo una gara intensa e per larghi tratti equilibrata, alla fine l’ha spuntata la Golfobasket Alcamo con il punteggio di 58 a 47. Fatale per le ragazze di coach Federico Xaxa l’ultimo quarto, in cui probabilmente ha pesato non solo lo sforzo per rimontare l’iniziale svantaggio ma anche la fatica per l’impegno di due giorni fa a Trieste.
A inizio gara il CUS parte un po’ troppo molle, a differenza delle siciliane che dimostrano fin dalle prime battute di essere in un grande momento di forma. L’equilibrio si rompe quasi subito con il parziale di 7 a 0 che dà ad Alcamo un piccolo vantaggio, poi gestito durante tutto il primo quarto che si chiude sul 12 a 19.
Nel secondo quarto, nonostante la tripla iniziale di Nikolic, le universitarie mostrano un maggiore equilibrio e una buona organizzazione difensiva. Con pazienza, grazie a una percentuale realizzativa sensibilmente migliorata, le cussine riescono a ridurre il gap con le neroverdi, andando all’intervallo lungo sul punteggio di 25 a 29.
Al rientro dagli spogliatoi, le padrone di casa hanno un impatto dirompente e mettono in crisi la Golfobasket, che troverà i suoi primi punti solo dopo quasi 5 minuti di astinenza. Il parziale di 8 a 0 porta per la prima volta avanti le cagliaritane, che successivamente trovano il massimo vantaggio grazie a un mini break firmato da Nasraoui e Piędel e alla tripla di Bovenzi al tramonto del terzo quarto, che finisce 43 a 38.
L’ultimo quarto inizia molto male per il CUS che subisce pronti via un break di 7 a 0 interrotto solamente da un libero messo a segno da Bovenzi. Ma Alcamo ne ha di più e allunga, sfruttando la stanchezza e la scarsa lucidità delle cagliaritane che non riusciranno mai ad andare a canestro dal campo; i 4 punti totali del CUS nel 4° quarto, infatti, arrivano tutti dalla lunetta mentre la Golfobasket trova punti a ripetizione e sigilla la vittoria a poco meno di 2 minuti dalla fine con la bomba di Russo.
Il 2025 del CUS si chiude dunque con una sconfitta ma gli 8 punti in classifica al giro di boa rappresentano un risultato positivo per una squadra neopromossa, che ha dovuto fare i conti con un roster corto a causa di alcuni infortuni nella fase iniziale e con un ultimo mese e mezzo piuttosto provante.
Il prossimo impegno per le universitarie è in programma il 10 gennaio in casa contro Umbertide; Federico Xaxa avrà dunque a disposizione un mese di tempo da dedicare al lavoro in palestra e al consolidamento dei meccanismi di squadra, in vista di un girone di ritorno in cui l’obiettivo sarà fare meglio e cercare di ottenere la salvezza senza passare dai playout.
CUS Cagliari: Nasraoui 14, Piędel 11, Bovenzi 10, Granzotto 6, Perić 4, Poddighe n.e., Caldaro 2, Reggiani, Gagliano, Cassai, Salvemme, Corso n.e. All. Federico Xaxa.
Golfobasket Alcamo: Caliendo, Nikolic 11, Tempia 8, Mitreva, Russo 12, Schena, Vella 7, Thiam 7, Kraujunaite 4, Sarni 2, Nielacna 7.
Parziali: 12-19, 13-10, 18-9, 4-20.
Foto di Andrea Chiaramida



















