È un Cus Cagliari grandissimo quello che batte Belluno Volley alla settima giornata di Serie A3 Credem Banca. Al PalaPirastu la squadra di Simeon stoppa il percorso dei favoriti veneti con il risultato di 3-1 (25-23, 25-23, 19-25, 28-26).
Con un’altra ottima prova di Biasotto, top scorer della partita con 29 punti, e con un muro maggiormente incisivo rispetto al recente passato, il Cus arriva a 7 punti in classifica.
«La cosa che mi è piaciuta di più? L’atteggiamento della squadra – dice con soddisfazione Lorenzo Simeon -. Arrivavamo da un periodo molto complicato e giocavamo contro la squadra più forte del campionato, devo dire che i ragazzi hanno risposto in maniera superlativa, non posso usare parola diversa perché sono stati veramente bravi e nei momenti complicati sono stati sempre lì.»
Sottolinea il coach dei cussini, che continuano a prendere punti importanti in casa e vincono contro Belluno nonostante Gozzo ancora indisponibile e Menicali a mezzo servizio. «Io non avevo dubbi che la squadra fosse questa, il problema è che non lo riuscivamo a esprimere. Forse ci serviva giocare una partita spensierata, contro una squadra molto forte, in cui non avevamo nulla da perdere per tirare fuori quello che avevamo. La grossa bravura è stata quando ci siamo un po’ impauriti, con loro che vincono il terzo e vanno avanti il quarto e magari pensi di fartela scappare.»
Lorenzo Simeon pone l’accento sul momento del 11-16 in un quarto set che Belluno Volley stava indirizzando a suo favore per portare la partita al tie-break e che invece si è rivelato essere decisivo per i 3 punti di Cagliari.
«In quel momento, quando eravamo sotto di cinque punti al quarto set, ho detto ai ragazzi di continuare a ragionare, di stare tranquilli e di non affrettare i colpi perché stavamo facendo tutto bene e non c’era bisogno di cambiare le cose. Siamo stati molto bravi a fare questo e devo dire che ci siamo meritati una vittoria fondamentale, più che per i tre punti per il morale che ci deve dare per ripartire e cominciare oggi il nostro campionato.»
Importante con i suoi 13 punti, di cui 2 a muro, lo schiacciatore del 2004 Ranieri Truocchio, ha commentato così nel post partita.
«Dentro al campo, è stata una partita molto sentita anche perché i primi due set siamo stati molto presenti e siamo riusciti a portarli a casa. Poi siamo un po’ calati nel terzo set, ma ci sta. Eravamo stanchi, ma siamo comunque riusciti a rimanere in partita. Sono molto contento.»
L’attaccante toscano, al primo anno con il Cus Cagliari, ha parlato anche dell’alchimia di un gruppo molto giovane e che vede tanti ragazzi arriva in Sardegna durante l’estate.
«Dopo le ultime partite eravamo un po’ divisi, ma questa partita ci ha aiutato molto soprattutto a livello caratteriale e nello stare insieme. È stata una bella settimana in cui ci siamo allenati forte e si è visto in campo.»
Foto di Andrea Chiaramida



















