Dopo l’entusiasmante vittoria di domenica scorsa contro l’Esperia Cremona, l’Hermaea Olbia fa le valigie e vola a Casnate con Bernate (provincia di Como), dove sabato pomeriggio sarà di scena in casa del Tecnoteam Albese nel terzo turno del girone B della serie A2 femminile di volley.
In Lombardia, il sestetto di coach Dino Guadalupi proverà a confermare l’ottimo rendimento espresso al Geopalace nella prima gara interna della stagione: «Siamo molto contente della vittoria, soprattutto perché si sono visti miglioramenti rispetto alla prima partita – afferma il libero biancoblù Sophie Blasi – domenica scorsa abbiamo espresso meglio il nostro gioco e mantenuto un buon ritmo per tutta la gara». Sulla nuova squadra: «Non mi piace fare paragoni con il passato – dice – credo che ogni anno sia differente sotto tanti punti di vista. Sicuramente la chimica c’è, ma abbiamo ancora tanto lavoro da fare per arrivare al massimo delle nostre potenzialità».
Le aquile tavolarine saranno chiamate a fronteggiare una squadra di ottimo livello, che nei primi due turni della stagione ha ottenuto una vittoria autoritaria in tre set contro Altino e una sconfitta contro la forte Itas Trentino. Nel roster guidato da coach Mauro Chiappafreddo figurano giocatrici esperte per la categoria come la palleggiatrice Rimoldi, la schiacciatrice Grigolo e l’ex capitana dell’Hermaea Sara Tajè: «Mi aspetto una partita difficile – sottolinea Sophie Blasi – Albese è una squadra solida e costruita per fare bene. Noi stiamo lavorando per mettere a posto alcuni aspetti del gioco su cui dobbiamo migliorare. Cercheremo di portare in campo l’energia e lo spirito di squadra che abbiamo avuto contro Esperia per portare a casa più punti possibili anche se non avremo il supporto del nostro pubblico».
Fischio d’inizio sabato 19 ottobre, alle 16.00, al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO). Arbitreranno Fabio Pasquali e Antonino Di Lorenzo. Al videocheck Francesco Saverio Suaria. La gara sarà visibile in live streaming sul sito volleyballworld.
Nella foto di copertina l’atleta Sophie Clasi (credits Luigi Canu)
