Quasi 50 progetti finanziati in tutto il territorio regionale e più di 20 enti territoriali presenti a Nuoro, per un totale di oltre 4 milioni di euro di investimenti.
Questo lo prevede il Spoke 2 di e.INS – Ecosystem of Innovation for Next Generation Sardinia, il programma coordinato dall’Università di Sassari che punta a rafforzare il legame tra ricerca, impresa e comunità locali per la valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale e produttivo dell’isola.
«L’obiettivo è costruire una rete di esperienze che, partendo dalle specificità locali, possano generare impatti duraturi in termini di innovazione, occupazione e partecipazione – spiega il responsabile scientifico dello Spoke 2, prof. Luca Pulina -. I progetti sono nati dal basso, con il coinvolgimento diretto degli enti e delle comunità, e rappresentano un vero laboratorio aperto sul futuro del turismo.»
Tra i progetti più significativi: Digital Mont’e Prama, che sperimenta nuove modalità di fruizione immersiva del sito archeologico più iconico della Sardegna; Museo del Suono di Bitti, hub digitale per la salvaguardia e diffusione del patrimonio sonoro Unesco; murales di Orgosolo, app interattiva con QR code e contenuti multimediali; cammino Minerario di Santa Barbara, con tecnologie e storytelling per attrarre camminatori internazionali; le azioni dei GAL e FLAG, impegnati nella promozione di destinazioni sostenibili e nella valorizzazione delle produzioni locali.
Antonio Caria



















