Una giornata intensa e partecipata ha animato la tappa dei Blue Marina Awards ospitata a Porto Cervo da Smeralda Holding, confermando la Sardegna come punto di riferimento nella rotta della sostenibilità e innovazione della blue economy.
L’evento organizzato dai Blue Marina Awards e ospitato dalla Marina di Porto Cervo, dal titolo “Porti, Territorio, Futuro: Sostenibilità e Innovazione per Valorizzare il Mare”, ha riunito istituzioni, imprese, porti turistici e innovatori per affrontare i temi chiave della transizione blu, con uno sguardo concreto verso il futuro dei porti turistici come hub di sviluppo sostenibile, innovazione tecnologica e valorizzazione del territorio.
Un successo, dimostrato anche dai tanti porti turistici e autorità presenti che hanno animato la giornata congratulandosi del pregio dell’iniziativa e qualità dei temi trattati.
Moderato da Walter Vassallo, fondatore e coordinatore dei Blue Marina Awards, l’evento ha alternato visioni strategiche europee, contributi istituzionali, e una sessione operativa dedicata alle soluzioni concrete e buone pratiche replicabili con particolare riferimento alla sostenibilità.
Parola d’ordine emersa in tutti gli interventi: porti turistici risorsa strategica capace di essere volano per la generazione di benessere e la valorizzazione dei territori.
Tra i relatori che hanno animato la sessione dedicata agli aspetti macroscopici e di visione strategica il CFO di Smeralda Holding, Davide Cerea; l’assessore della Regione Sardegna, Franco Cuccureddu; il sindaco del Comune di Arzachena, Roberto Ragnedda; il comandante della Direzione marittima, Gianluca D’Agostino, il rappresentante dell’hub italiano della WestMED della Commissione Europea, il vicepresidente di ASSONAT-Confcommercio.
Insieme a loro imprese e realtà impegnate nella ricerca e nell’innovazione sostenibile, tra cui One Ocean Foundation, Repower Italia, Limenet, NeMea Sistemi, Blue Gold, Innovation Group e Faros / a|cube.




















