«Sarà approvato questa settimana il progetto esecutivo per la riqualificazione della Chiesa parrocchiale di Sant’Antonio Abate, a Silanus.»
Ad annunciarlo è il sindaco, Gian Pietro Arca.
«Gli interventi – queste le parole del primo cittadino – sono diretti principalmente al restauro, alla conservazione e alla valorizzazione dei caratteri dell’edificio, soprattutto di quelli storico-artistici e architettonici, nonché al risanamento conservativo finalizzato al recupero igienico, statico e funzionale dell’edificio, per il quale si rende necessario un consolidamento generale. In primis, a breve si provvederà a bandire la gara d’appalto per la messa in sicurezza e la riqualificazione del campanile e della facciata frontale.»
Gli interventi riguarderanno la rimozione degli strati di intonaco, la realizzazione nuovi intonaci di calce e tinteggiatura finale, la demolizione dei solai in ferro e tavelle e il rifacimento con un sistema ligneo, la revisione e il restauro degli orologi posizionati nei quattro prospetti esterni del campanile.
In un secondo momento si interverrà sulla copertura e prospetti laterali: sarà risistemato il manto di copertura, verranno demolite le superfetazioni, mentre saranno effettuati interventi sulle superfici intonacate esterne, sul drenaggio, sugli intonaci interni. Infine, si procederà alla sostituzione degli infissi e a interventi di risanamento dall’umidità della pavimentazione della chiesa e del locale accessorio, oltre che sulle scossaline in rame.
Antonio Caria