Dopo essere stato riattivato nella scorsa stagione estiva, il comune di Alghero vuole mantenere il servizio di salvamento a mare anche per questa stagione balneare. Il comune si sta attivando per chiedere il contributo alla Regione
«Congruamente alla misura contributiva che riceveremo – fa sapere l’assessore dell’Ambiente, Andrea Montis – verrà attivato il servizio su almeno due postazioni di salvataggio da posizionare una nel litorale di San Giovanni e l’altra nel litorale di Maria Pia. Per questa amministrazione c’è l’intendimento di rafforzare d‘ora in avanti il dispositivo d’intervento, di concerto con l’organo di coordinamento in operazioni di soccorso e con i balneari. L’obbiettivo è quello di mettere a punto una rete di salvamento da tradurre in un semplice sistema informatico che grazie all’ausilio del software cartografico “Google Earth”, consenta di censire tutte le postazioni di salvataggio con i relativi mezzi ausiliari per il soccorso a mare ricadenti nel territorio comunale.»
«Congruamente alla misura contributiva che riceveremo – fa sapere l’assessore dell’Ambiente, Andrea Montis – verrà attivato il servizio su almeno due postazioni di salvataggio da posizionare una nel litorale di San Giovanni e l’altra nel litorale di Maria Pia. Per questa amministrazione c’è l’intendimento di rafforzare d‘ora in avanti il dispositivo d’intervento, di concerto con l’organo di coordinamento in operazioni di soccorso e con i balneari. L’obbiettivo è quello di mettere a punto una rete di salvamento da tradurre in un semplice sistema informatico che grazie all’ausilio del software cartografico “Google Earth”, consenta di censire tutte le postazioni di salvataggio con i relativi mezzi ausiliari per il soccorso a mare ricadenti nel territorio comunale.»
Antonio Caria