Macchia mediterranea, essenze officinali, lecci, mirti e corbezzoli: il “Giardino Botanico del Monte Arci” è pronto per far immergere i visitatori in un’esperienza sensoriale unica, tra scienza, cultura e otium, tra il mondo rurale e il paesaggio naturale.
All’interno dell’iniziativa “Appuntamento in giardino” promossa da APGI – Associazione Parchi e Giardini d’Italia, con il patrocinio del ministero della Cultura, sabato 5 e domenica 6 giugno il “Giardino Botanico del Monte Arci” aprirà al pubblico.
La porta del Monte Arci – L’appuntamento sarà occasione per scoprire il territorio del Monte Arci, dalla sua formazione al giorno d’oggi: attraverso la visita al giardino si potranno conoscere da vicino tutte le essenze del luogo, nel loro habitat di appartenenza. Il territorio del Parte Montis è lieto di poter riaccogliere i visitatori per scoprire la sorprendente ricchezza storica, artistica, botanica e paesaggistica del luogo dove profumi e colori, essenze e piante si legano ai piccoli borghi fiabeschi ricchi di leggende e racconti.
Mostre Sensitur – Durante la due giorni l’associazione Mariposas de Sardinia allestirà due mostre Sensitur, itinerari tematici ed esperienziali legati ai cinque sensi: “Borghi nel tempo”, un viaggio della vista nel Parte Montis, alla scoperta degli antichi villaggi e dei nuovi borghi, tra i ricordi e le leggende di ciò che oggi non è più visibile agli occhi e le peculiarità dei paesi ancora abitati, dove esistono e resistono realtà innovative che hanno unito il passato al presente; “I volti del Monte Arci”, viaggio dell’olfatto e dell’udito lungo i sentieri del bosco di un antico vulcano spento, sospesi tra la profondità silenziosa del passato e il suono del presente.
Sarà inoltre possibile visitare il museo Aquilegia, il GeoMuseo MonteArci e la Mostra su Raffaello. Verranno organizzate attività dedicate ai bambini, a cura del CEAS Masullas_Parte Montis.