Ammonta a 16 milioni di euro la cifra che l’Unione dei Comuni del Marghine riceverà dalla Regione per la valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale, il potenziamento dei servizi essenziali e il rafforzamento della governance territoriale. sono queste le tre direttrici di “Marghine al Centro”, il Progetto di Sviluppo Territoriale al centro dell’incontro che si è tenuto oggi a Macomer, dove l’assessore della Programmazione, Giuseppe Meloni, insieme ai sindaci dell’Unione dei Comuni del Marghine – Macomer, Birori, Bolotana, Borore, Bortigali, Dualchi, Lei, Noragugume, Silanus e Sindia – ha condiviso con il partenariato economico-sociale l’Atto Aggiuntivo all’Accordo di Programma.
«Quella di oggi – ha affermato Giuseppe Meloni – è una tappa importante: si conclude il percorso di co-progettazione del progetto “Marghine al Centro”, costruito insieme ai Comuni e alle comunità locali. Un lavoro condiviso che parte dalle vere esigenze del territorio e punta a valorizzarne le potenzialità. Investire nella coesione significa usare bene le risorse, rispettare i tempi e dare risposte concrete ai cittadini, migliorando i servizi e la qualità della vita. Con questa nuova fase – ha spiegato – mettiamo a disposizione più fondi: da 11,3 della scorsa programmazione a oltre 16,3 milioni di euro.»
Antonio Caria