Ha riaperto, dopo gli interventi di riqualificazione, il parco dedicato alla Brigata Sassari. Il progetto, realizzato dall’assessorato comunale dell’Ambiente ha riguardato il recupero del fabbricato che si affaccia su via Solferino e la costruzione di un nuovo edificio (entrambi destinati a centro servizi con spazi per la cultura e i laboratori), oltre alla riqualificazione dell’area verde con nuovi arredi e attrezzature per attività ludiche, ricreative e sportive. Sono stati allestiti spazi con giochi per bambini (castello in legno, scivoli, altalene, teleferica, arrampicata su struttura in corda), attrezzature sportive per i più giovani e attrezzature ginniche multifunzione per tutte le fasce d’età (bici ellittica, panche, stazioni multifunzione).
«Questo parco è nato per volontà della nostra indimenticata Sindaca Angela Nonnis ed è stato inaugurato il 4 novembre del 2008 – ha detto il sindaco Massimiliano Sanna -. Allora come oggi sentiamo l’onore per l’intitolazione alla Brigata Sassari, decisa per celebrarne i grandi meriti e la storia immemorabile, l’amore per l’Italia e il suo spirito di solidarietà, dando vanto alla Sardegna, all’insegna del motto “Sa vida pro sa Patria”. Abbiamo pensato che fosse bello condividere con gli studenti l’apertura del nuovo anno scolastico proprio qui, in questo parco, perché la Brigata Sassari e la sua Banda non sono solo simboli militari, ma anche testimoni di valori universali: l’impegno, l’amicizia, la pace e la solidarietà. Valori che non hanno confini e che ci rendono orgogliosi.»
«Questo spazio è intitolato alla Brigata Sassari, oggi presente con la sua Banda, che saluto e che ringrazio: il vostro esempio di disciplina e di coraggio rende orgogliosa la Sardegna e l’Italia intera – ha aggiunto il Prefetto, Salvatore Angieri –. Mi rivolgo a tutti i ragazzi oggi qui. In questi giorni inizierete il nuovo anno scolastico: vi auguro che sia ricco di tante soddisfazioni e nuove scoperte. Auspico che questo parco possa diventare uno spazio di condivisione e che riesca a unire la comunità diventando un punto di riferimento per tutti. Dobbiamo custodirlo e valorizzarlo perché è un bene che appartiene a tutti.»
Particolarmente significativa la presenza alla cerimonia del comandante della Brigata “Sassari”, generale Andrea Fraticelli, che ha voluto sottolineare il valore simbolico di questa riqualificazione.
Antonio Caria



















