I cambiamenti climatici ed il progressivo degrado ambientale costituiscono, oggi più che mai, un sempre più importante problema che necessità di urgenti soluzioni, per la Sardegna, l’Europa e non solo.
Per superare queste sfide è stato istituito il Green Deal europeo, il quale si pone l’obbiettivo di trasformare l’Unione in un economia moderna ed efficiente non solo sotto il profilo dell’utilizzo delle risorse naturali ma anche e soprattutto per generare una interazione sostenibile tra uomo e ambiente.
E’ quindi necessaria una inversione di tendenza all’ormai inarrestabile depauperamento delle risorse ambientali, in primis l’acqua.
Il Green Deal si pone come obbiettivo garantire che nel 2050 non siano più generate emissioni nette di gas a effetto serra, che la crescita economica venga dissociata dall’uso delle risorse e che nessuna persona e nessun luogo siano mai sfruttati e trascurati.
Una nuova strategia di crescita è quindi necessaria ed indispensabile e dovrà includere una sostenibile condivisione tra l’adattamento ai cambiamenti climatici e le inderogabili necessità che oggi più che mai chiama l’ambiente.
Il convegno che organizzano l’Ordine dei Geologi della Sardegna ed il Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche di Cagliari il prossimo martedì 13 giugno si pone l’obbiettivo di produrre un focus a tema sull’ambito regionale sardo, sulle criticità e sulle possibili progettualità che portino alla costruzione di un credibile plafond di proposte sui temi pertinenti al Green Deal Europeo. I lavori si svolgeranno presso la Sala Congressi della Cittadella Universitaria di Monserrato.