Quartu Sant’Elena annovera un murale: l’artista Manu Invisible ha realizzato una bellissima opera dedicata alla tutela dell’ambiente marino che raffigura un fondale composto da flora e fauna marina, pericolosamente minacciate da un inquinamento diffuso che rischia di rovinare permanentemente l’intero pianeta. Il concetto dell’opera è raffigurato dalla mano di un bambino che compone un castello di sabbia sottomarino , prezioso simbolismo che proietta la giusta responsabilità riguardo il futuro alle nuove generazioni.
«Il murale che inauguriamo oggi è un ’opera ben riuscita grazie al coinvolgimento di tutti – il commento di Manu Invisible -. Sono tante infatti le persone che ci hanno messo la faccia, che ci hanno messo sacrificio. Mi è stato chiesto di proseguire il lavoro fino all’angolo della strada, un ’iniziativa molto lodevole, visto anche il luogo che andiamo a riqualificare, dove transitano ogni giorno tantissime auto e quindi tantissime persone. È quindi u n ’ottima tavolozza per lanciare dei messaggi costruttivi e validi come quello della lotta all’inquinamento e della tutela ambientale. Lo faremo, continueremo il lavoro, rispettando la fascia cromatica dei blu, che raffigura e dà l’impatto del contesto paesaggistico circostante. Sono pronto a d are il mio contributo in una call di talenti che vogliono esporre le loro bozze di progetti.»
Antonio Caria